La minoranza linguistica francese
La comunità storicamente francofona è presente in Piemonte in 19 Comuni della Provincia di Torino. Il territorio comprende la Val Pellice, la Val Chisone, la Valle Germanasca e il Comune di Susa.
Il francese era certamente conosciuto nelle valli valdesi, accanto all’occitano e all’italiano, sin dalla prima metà del XVI secolo, quando i Valdesi aderirono alla Riforma protestante franco-elvetica e parteciparono al finanziamento della traduzione della Bibbia in francese.
Gli stretti rapporti intrattenuti da quel momento con le comunità protestanti di Ginevra, della Provenza, del Delfinato e dell’Alta Val Chisone, fecero sì che il Francese divenisse la lingua ufficiale della Chiesa valdese e tale rimanesse sino alla fine dell’Ottocento.
In seguito, dalla prima metà del Novecento, passò in secondo piano, sostituito come lingua di cultura dall’italiano, pur continuando ad essere diffuso, sino ai giorni nostri, come lingua della quotidianità in numerose famiglie valdesi della Val Pellice.
Inoltre, ancora oggi è viva la tradizione di gruppi musicali che cantano in francese e quasi tutti i cori e le corali delle valli valdesi hanno parte del loro repertorio in francese.