L'occitano tambor viene, come i suoi equivalenti nelle lingue romanze (spagnolo tambor, portoghese atambor, francese tambour ), dal persiano tabir « tamburo » o dall'arabo tunbur che è il nome di un particolare strumento a corde.
In occitano la parola tamborin designa uno strumento tipico della musica provenzale: un tamburo con una cassa alta e stretta (in generale due volte più alta di quanto è larga), che produce un suono meno grave dal tamburo. Viene utilizzata in Provenza dal tamborinaire che " tocca " il tamburino con una " mazzetta " tenuta dalla mano destra e suona nell'altra mano il galobet, un fine flauto a tre buchi. La cassa del tamborin è generalmente di legno di noce, ed era coperta una volta con una pelle di cane.